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Tra le novità più attese di una stagione tv che si preannuncia ricca di cambiamenti c’è sicuramente l’arrivo a Mediaset di Myrta Merlino. La giornalista ex La7 sarà la nuova conduttrice di Pomeriggio 5, dopo il clamoroso addio di Barbara D’Urso. “Capisco che si sia scritto molto di noi in termini di rivalità, ma non c’è nessun antagonismo con Barbara D’Urso. Siamo così diverse, poi quel programma era figlio di un’idea del pomeriggio opposta a quello che si ispirerà il mio”, spiega Merlino, pronta a guidare da settembre il pomeriggio di Canale 5.

“Inizia un percorso differente”, spiega la giornalista in un’intervista a Libero. Meno trash, dunque, e più informazione, per provare a rosicchiare pubblico alla corazzata Vita in diretta di Matano su Rai 1. Tante le novità di questo Pomeriggio 5: il programma avrà una durata di un’ora e quaranta, verrà trasmesso da Roma dal centro televisivo del Palatino e ci sarà il pubblico in studio, come avveniva fino a qualche anno fa nell’era D’Urso.

“Piersilvio Berlusconi ha lanciato un messaggio chiaro alla presentazione dei palinsesti, virare di più sull’informazione. Penso che abbia fiutato che questo Paese, che la tv di Silvio ha fatto sognare per tanti anni, oggi attraversi una fase storica diversa. Abbiamo davanti sfide ciclopiche, dal cambiamento climatico alla guerra, fino a cose concrete, come l’inflazione, le bollette o il caro mutui, che rischiano di mandarci fuori strada. Una realtà spiazzante per la gente comune, alla quale cercheremo di fornire gli strumenti per capire, come mi ha sempre insegnato Minoli”, ha aggiunto l’ex conduttrice de L’aria che tira.

“Pomeriggio 5 non sarà un talkshow, non mi interessa avere quello di destra e quello di sinistra che se le danno di santa ragione. Seguiremo l’attualità stretta, analizzando i fenomeni sociali che essa nasconde, cercando di capire le tendenze e i perché e contestualizzando il tutto in una dimensione anche politica. In fondo la politica è chiamata a dare risposte, mica a litigare in tv”, spiega la giornalista.

Diversi rispetto all’epoca dursiana anche gli ospiti, che “saranno più legati al racconto della cronaca. Ma sempre in un’ottica di approfondimento, non indulgerò nel dolore. Però terrò anche la mia compagnia di giro, come la chiama lei: anziché cambiarla, la metterò alla prova su temi differenti. I politici possono parlare perfino di vita reale”.

Tanta cronaca, dunque, ma non mancheranno le interviste. “Oprah Winfrey nel suo grande contenitore ha intervistato da Obama alle popstar più importanti. Tutto si può fare la variante è il come…”. Per il pubblico di Mediaset quello di Merlino è sicuramente un volto nuovo: “Questa paura me l’ha fatta sparire Maria De Filippi, un’autorità televisiva, che mi ha spiegato che non esistono pubblici ostili o amici. Il pubblico te lo conquisti con la personalità. La7 era casa mia, in senso profondo, il pubblico Mediaset è diverso, ma se sono me stessa tutto andrà bene”.