Pino Insegno è pronto al grande ritorno in Rai, nonostante le polemiche per la sua lunga amicizia con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il conduttore nella prossima stagione sarà alla guida de Il mercante in fiera, che approda su Rai 2 dopo il successo avuto nel 2006 su Italia 1, e sarà al timone de L’Eredità al posto di Flavio Insinna.
Nelle vecchie edizioni de Il mercante in fiera, al fianco di Insegno c’era Ainett Stephens che vestiva i panni della seducente Gatta Nera che portava una carta da eliminare tra quelle dei diversi concorrenti. Intervistato in occasione della presentazione dei palinsesti, il noto doppiatore ha spiegato che tra le novità di questa nuova stagione ci sarà anche una nuova Gatta nera. Il personaggio tornerà ma non sarà quindi interpretato da Ainett Stephens perché, come ha detto Pino Insegno, “è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni”.
Non è stato ancora deciso chi ricoprirà il ruolo, ma le parole del conduttore hanno scatenato la polemica, con accuse di age-shaming. “Persone rimaste agli antichi retaggi: è inammissibile. Mi sento più viva e fresca e affascinante che mai. Mi spiace se hai usato il termine sbagliato. Pretenderei delle scuse, come minimo”, ha replicato piccata Stephens, che oggi ha 41 anni.
“Ragazzi, tanti di voi mi state chiedendo se sono rimasta male del fatto che adesso che inizia una nuova edizione del Mercante in fiera, il ruolo della Gatta Nera affidato a una nuova ragazza presumibilmente più giovane. Perché dico presumibilmente? Perché l’incaricato che farà la trasmissione ha fatto un comunicato dicendo che non mi ha riconfermata perché sono invecchiata. Sono rimasta male per quello perché vedere oggi come oggi, persone che hanno età importante rimaste a questi antichi retaggi, è inammissibile. Vi dico una cosa: adesso che ho 40 anni mi sento meglio. I 40 sono più belli dei 30 e più belli dei 20, perché oggi ho una consapevolezza e quelle pochezze che mi preoccupavano quando avevo 20 anni, ora non mi preoccupano più. La donna moderna non deve avere più paura di come si mostra, perché abbiamo le nostre idee, abbiamo il nostro benessere e non dobbiamo avere paura più dei maschietti. Siamo più “radianti”. Mi sento più viva e fresca e affascinante che mai. Mi spiace se hai usato il termine sbagliato. Pretenderei delle scuse, come minimo. In bocca al lupo per la nuova Gatta Nera”, ha commentato su Instagram la Stephens.